Dopo il successo dello spettacolo sul Caravaggio raccontato da Vittorio Sgarbi, andato in  scena al Mandanici lo  scorso 5 novembre adesso la città di Barcellona Pozzo di Gotto attende trepidante l’evento che vedrà protagonista  Andrea Italiano, uno  dei suoi figli più  promettenti.

Noto  critico d’arte barcellonese, formatosi al D.A.M.S di Palermo, nonché  presidente dell’associazione culturale Proloco Alessandro Manganaro, Andrea Italiano sarà di scena sabato, alle ore  21.00, all’Oratorio S. Maria Assunta di Pozzo di Gotto, e domenica, sempre alla stessa ora, presso  il Teatro Trifiletti di Milazzo per presentare il suo nuovo lavoro editoriale dal titolo Caravaggio in Sicilia, l’ultima rivoluzione (Edizioni Giambra).

L’opera racconta,  attraverso un  linguaggio accurato ma al tempo stesso accessibile, la permanenza di Caravaggio in Sicilia, avvenuta  tra il 1608 e il 1609, ricostruendone la vicenda umana e analizzando le opere  del grande pittore lombardo lasciate sull’isola. Dal Seppellimento di Santa Lucia alla Resurrezione di Lazzaro, dall’Adorazione dei Pastori  alla perduta Natività di Palermo, Italiano si sofferma sui quadri per dare al lettore preziose indicazioni di analisi per meglio apprezzare i quadri merisiani.

Lo studio, partendo dal Caravaggio, si dilunga poi sugli altri artisti presenti in Sicilia prima e dopo il 1609 e che hanno subito il fascino di quella pittura nuova, intensa e rivoluzionaria. La carrellata passa dunque ad analizzare i caravaggeschi siciliani,  quali Rodriguez e Minniti, i pittori minori influenzati dal caravaggismo, per terminare con quelle figure di artisti che sebbene non possano dirsi caravaggeschi hanno in qualche maniera modificato il loro stile in seguito al passaggio del “mito”.

Il libro è impreziosito da oltre cinquanta foto a colori, che ci fanno apprezzare appieno i capolavori siciliani.

Due incontri, dunque,  da non perdere per riscoprire insieme  la bellezza dei capolavori del  grande Caravaggio.