La frana di una parte del muro di contenimento della Via Militare è solo un aspetto del pericolosissimo stato di degrado in cui si è ridotto il Rione Bisconte. In questo tratto, i cittadini residenti corrono un rischio costante per il restringimento dell’arteria che si è trasformata ad una sola corsia, oltre ai possibili sbandamenti creati dal manto stradale che è disastrato. A rispolverare all’Amministrazione le condizioni di precarietà ed incuria è il consigliere comunale di Sicilia Futura Nino Carreri. La popolazione di questa zona è costretta a convivere, tra i tanti problemi, con l’impossibilità di viaggiare agevolmente, senza danneggiare il proprio mezzo di trasporto, in quasi tutta la Via Comunale, in particolare nel territorio antistante i 189 alloggi IACP.

“Non è pensabile - riferisce Carreri - lasciare nello stato odierno due strade cosi importanti per i flussi di traffico che vanno in direzione Catarratti, Montepiselli, Gravitelli ed i villaggi collinari, oltre che per la struttura dell’Irccs Neurolesi”. La gestione Accorinti ha condannato Bisconte, secondo l’esponente di Sicilia Futura. Non è immaginabile sopportare ancora quest’abbandono".

Carreri si fa da portavoce di una comunità che invoca aiuto. “Noi che siamo legittimi rappresentanti - incalza - dobbiamo offrire questo aiuto immediatamente, se non si vuole essere additati quali responsabili di eventuali disgrazie”. Carreri si rivolge al Sig. Sindaco chiedendogli “di impegnarsi davvero per la sicurezza dei suoi concittadini, tra una passerella e l’altra, a parlare di “fuffa”, stimolando i suoi uffici che leggono in contemporanea”. “Se invece si aspetta “il morto“ per intervenire - conclude -, magari scaricando le colpe su “quellicheceranoprima”, allora è meglio che si dimetta al più presto”.

Marcella Ruggeri