Cronaca
Minacciava clienti di supermarket in via Ugo Bassi, straniero finisce in manette
I carabinieri del Nucleo Radiomobile lo hanno arrestato dopo aver ricevuto numerose telefonate di allarme. Un uomo di origine greca ha spaventato vari cittadini che si trovavano sul posto per fare la spesa
- 06/03/2017redazione
Attimi di paura quelli vissuti nel pomeriggio di ieri dai clienti di un supermarket del centro cittadino, che potevano anche avere risvolti drammatici se non fossero intervenuti tempestivamente i Carabinieri del Nucleo Radiomobile che pattugliano costantemente la città a difesa del cittadino. Erano appena trascorse le 17.45 di domenica, quando al “112” della Centrale Operativa dei Carabinieri giungevano diverse telefonate di cittadini allarmati che segnalavano la presenza di un giovane uomo straniero palesemente ubriaco che, innanzi a un supermarket di via Ugo Bassi, dopo aver rotto delle bottiglie in vetro si era introdotto all’interno dell’esercizio aggrediva e minacciava gli avventori, sovente famiglie.
Sul posto si materializzavano immediatamente due “Gazzelle” del Radiomobile, che si trovavano innanzi ad un fuggi fuggi generale: i clienti, infatti, uscivano di gran fretta dal supermarket dal quale provenivano urla e si sentivano forti rumori. Così i Carabinieri entravano trovandosi innanzi ad un giovane uomo completamente ubriaco ed estremamente aggressivo. Infatti, nonostante il tentativo di riportarlo alla calma, l’uomo si scagliava contro i Carabinieri, che solo dopo non poche fatiche e alcune contusioni subite, riuscivano a bloccare l'ubriaco e riportare l’ordine. Portato in caserma, l’ uomo veniva identificato in Mrtin BELINA, 30enne di origine ceca, che già in passato si era reso protagonista di reati contro il patrimonio . Lo straniero è così finito in manette per resistenza a p.u., lesioni e ubriachezza molesta e posto in camera di sicurezza, dove ha trascorso la nottata. Stamani è stato giudicato per direttissima innanzi al Tribunale di Messina , che oltre a convalidare l’arresto lo ha condannato ad 8 mesi di reclusione.