Cronaca
Sbancano i test al cervello: dalla memoria all’ansia, tutti valutati all’Irccs Piemonte
- 19/03/2017Marcella Ruggeri
Avete pensato di sentirvi smemorati almeno una volta nella vita? Siete stati assaliti dall’ansia in dei momenti inopportuni? Avete sofferto del cosiddetto batticuore che non ha nulla a che vedere con una sensazione di natura sentimentale? Questi possono essere sentinelle di disturbi più seri che vanno analizzati ed approfonditi. Molti cittadini hanno colto l’occasione della Settimana Mondiale del Cervello che si è appena conclusa, iniziata lo scorso lunedì 13 marzo, avviata sotto l’egida della Dana Foundation e cui ha aderito la SIN - Società Italiana di Neurologia. A scegliere l’Irccs Bonino Pulejo – Piemonte di Viale Europa come sede per gli screening gratuiti è stato il Segretario Regionale della stessa Società, prof. Placido Bramanti. Nei cinque giorni previsti per la campagna di informazione, comunicazione ed accertamenti fattivi, la collettività ha risposto più che bene e con vivace interesse, rivolgendosi agli ambulatori e ai laboratori diagnostici sotto previa e libera richiesta. L’imprevista affluenza degli utenti ha ridotto le attese ed impegnato in questa iniziativa tutti i locali idonei della struttura.
Il personale sanitario, amministrativo e scientifico dell’Irccs Centro Neurolesi si è prestato alle consulenze e ha effettuato dalla mattina al tardo pomeriggio le indagini cliniche quali: visite neurologiche, test psicologici con particolare attenzione alla memoria, elettroencefalogrammi, visite cardiologiche con prestazioni neuro – cardio - vascolari, elettrocardiogrammi, valutazioni ortopediche, chirurgiche ed internistiche connesse a presunte patologie neurologiche.
La novità assoluta è stata la compartecipazione della popolazione, che ha voluto esprimere in base alle proprie esigenze fattori di condivisione, se non di completa esibizione di sospetti di patologie in famiglia o da parenti ed amici. Secondo le stime ancora in fase di perfezionamento, sono state 2745 le prestazioni, tra visite ed esami specialistici. Gli “open day” dell’Irccs Bonino Pulejo al plesso ospedaliero Piemonte hanno coinvolto tutto l’organico che ha saputo gestire dalle 8.30 alle 18 un susseguirsi di accessi di persone provenienti da ogni comune della provincia ed anche dalla vicina Calabria. La partecipazione comunitaria di ogni livello sociale, culturale ed economico mostra l’esigenza di aiuto e consigli da parte di anziani e non, bisognosi di un supporto psicologico, non solo in ambito medico ma anche sociale. L’acquisizione di questi dati verte a favorire un’esperienza considerevole per le iniziative future che portino a tutelare i target più fragili con l’apporto di autorevoli società scientifiche.
Marcella Ruggeri