Mancano persino i servizi igienici ecologici e qualunque attività di pulizia. Gli ambulanti dei mercati rionali sono costretti ad utilizzare luoghi improvvisati per espletare i propri bisogni fisiologi. Queste sono le riprovevoli condizioni delle postazioni commerciali di diversi quartieri come quella del viale Giostra o Villaggio Aldisio di cui in passato ci siamo occupati. Ad operare un’azione di numerosi sopralluoghi è stato il Meetup Grilli dello Stretto che esprimono la propria solidarietà a tutti i lavoratori delle bancarelle, insieme al disappunto per le condizioni da Terzo Mondo. Gli attivisti nelle ultime settimane hanno verificato di persona come si presenti lo scenario che circonda i mercati cittadini. Il disagio è palpabile e gli stessi ambulanti denunciano l’assenza di strutture idonee ad ospitarli. A questo si aggiunge la carenza di ispezioni da parte della Polizia municipale assoldata in punti critici del territorio. “Inesistenti le condizioni minime di civiltà – riferiscono gli attivisti – non ci sono controlli, l’abusivismo imperversa, soprattutto nessuna cura dell’igiene pubblica. Il degrado che persiste all’interno del Mercato rionale di Giostra è segno di una condizione di pulizia cittadina poco e mal eseguita. La documentazione fotografica raccolta ieri prima che si iniziassero le attività del mercato rappresenta senza veli una situazione che noi del Meetup Grilli dello Stretto incriminiamo da tempo: Messina è sporca”.

E su questo grido d’allarme “Messina è sporca”, noi puntualizziamo che le temperature stanno per aumentare provocando nei dintorni dei mercati “nuove sgradevoli apparizioni” che meritano la disinfestazione prima della diffusione. I lavori per spostare il mercato Zaera all’Ittico stanno procedendo e l’intento di creare un’area rionale verde al centro urbano sul viale Europa, resta sempre ammirevole. Ma i nuovi progetti non devono sopprimere la qualità operativa di altri commercianti che sbarcano il lunario da anni in sede diverse dallo Zaera.

Chiediamo all’Amministrazione Comunale di non chiudere gli occhi - concludono i Grillini - dinnanzi a questo scadimento. I mercati rionali potrebbero essere un’opportunità per la nostra città, soprattutto se visti all’interno di una riorganizzazione efficace e, invece, continuano ad essere un fardello di immondizia e odori nauseabondi”.

Marcella Ruggeri