Taormina
TaoFestival: la Videobank va in Procura
Nel mirino della società aggiudicataria della Rassegna è finita la documentazione della Agnus Dei. Agnus Dei: C'è la sospensiva"
- 25/03/2017redazione
Si infiamma la battaglia al Tar di Catania sulla questione del festival del Cinema. Quando tutto sembrava essere rinviato al 5 aprile, è arrivato un provvedimento ufficiale del tribunale amministrativo che, di fatto, ha bloccato tutto fino al 20 aprile. Stando alle novità dell'ultima ora i giudici avrebbero accolto, provvisoriamente, la richiesta di sospensiva di "Agnus Dei", società esclusa dall'organizzazione: la vincitrice Videobank non potrà firmare, dunque, il contratto fino all'udienza di merito. Piove sul bagnato, quindi, sul Festival del Cinema di Taormina, la cui organizzazione resterà in stand by fino alla data indicata e non è detto che non possano esservi ulteriori strascichi.
La quarta sezione del Tar di Catania, relatore Daniele Burzichelli, ha infatti accolto l’istanza cautelare presentata da “Agnus Dei” di Tiziana Rocca nell’ambito del ricorso che ha come oggetto “Procedura negoziata per l’affidamento delle attività di organizzazione e gestione del Taormina Film Festival – Risarcimento danni”. Intanto si vive clima di incertezza sulla possibilità di realizzare o meno il festival. Sulla questione è arrivata una nota di Videobank che intende fare chiarezza su una vicenda comunque complicata. "Ora basta. Credo proprio che sia arrivato il tempo della chiarezza. E si debba andare sino in fondo su questa vicenda. Daltronde non abbiamo nulla da temere ed il nostro percorso è sempre stato cristallino e documentabile. Proprio per questo, lunedì mattina, consegneremo in Procura una serie di documenti inoppugnabili che attestano gravissime irregolarità ed anomalie nella documentazione presentata dalla società Agnus Dei per la partecipazione al bando di gara relativo all'organizzazione del Taormina FilmFest 2017".
Questo è l'annuncio, contenuto in una nota ufficiale, di Lino Chiechio, General Manager di Videobank, che scende direttamente in campo in una battaglia legale in tutte le sedi competenti. "Siamo gli unici ad avere - prosegue Chiechio - tutte le carte in regola. Non temiamo alcun tipo di riscontro o verifica. La nostra macchina organizzativa per garantire il Taormina film fest 2017 si era messa immediatamente in moto, dopo l'aggiudicazione definitiva della gara. Ma questa continua ed inaccettabile macchina del fango va definitivamente fermata. Non solo nell'interesse della Città di Taormina e del suo Festival, ma anche a tutela del buon nome della nostra azienda.
Nella giornata di lunedì 27 Videobank presenterà, così, in Procura un dettagliato dossier sulla documentazione valutata nel corso della gara. Inoltre prosegue il General Manager Chiechio il nostro pool di legali ha già preannunziato, nell'udienza del 23 scorso presso il Tar di Catania, la presentazione di un ricorso incidentale. Ricorso che presenteremo nelle prossime ore e per cui è stata già fissata un'udienza per il 6 aprile. Proprio relativamente alla nostra iniziativa legale presso il Tar ed in conseguenza alla nostra richiesta di ricorso incidentale, i Giudici Amministrativi hanno ora emesso una sospensiva interinale in attesa del dibattimento del 6 aprile.
Questa sospensiva, appunto interinale, non ha nulla a che vedere con le richieste avanzate da Agnus Dei. Il ricorso della società romana avverso agli esiti della gara sarà comunque discusso in udienza già fissata per il prossimo 20 aprile. Ci rimettiamo ovviamente con assoluta serenità alle valutazioni dei Giudici del Tar, convinti della bontà delle nostre tesi e della validità dei documenti che saranno posti in discussione. Resta ferma però conclude Lino Chiechio la nostra ulteriore iniziativa legale e la consegna del dossier sulle irregolarità documentali in Procura. Fatti di cui siamo certi e per cui ci rimettiamo alle valutazioni della magistratura ordinaria".
LA NOTA DELLA AGNUS DEI
Il Tar di Catania, infatti, ha accolto provvisoriamente la richiesta di sospensiva presentata da Agnus Dei, la quale ha presentato ricorso, a fronte della sua esclusione dal bando per l’affidamento della 63esima edizione del Taormina Film Fest. Videobank, a cui era stata assegnata l’organizzazione del Festival, non potrà quindi firmare alcun contratto fino alla decisione nel merito del Tribunale.