Il convegno organizzato dall’ordine degli architetti di Messina con il patrocinio del comune di Savoca e la collaborazione di Archeoclub Area Jonica e dell'Unione dei Comuni Valli Joniche dei Peloritani ha avuto come tema la volorizzazione del patrimonio storico e culturale delle comunità.

I cittadini devono salvaguardare i beni culturali in quanto beni comuni che rievocano la storia del passato. Ha introdotto e moderato i lavori l’architetto Andrea Donsì, promotore dell’evento.

Dopo i saluti del vice presidente dell'ordine degli architetti di Messina Nino Rotella, il sindaco di Savoca Nino Bartolotta ha illustrato gli interventi attuati nei centri collinari e le difficoltà che i volontari hanno nel trovare finanziamenti per recuperare i beni monumentali del comprensorio jonico. Padre Agostino Giacalone, parroco di Savoca, ha messo in luce il lavoro fatto dalle comunità locali per gli interventi minimi di restauro delle opere d’arte religiosa presenti in numerosi complessi ecclesiastici del territorio. L’sssessore ai beni culturali Domenico Salemi Scarcella e l’architetto Domenico Costa già presidente dell'Archeoclub Area Jonica hanno evidenziato l'importanza fondamentale della partecipazione responsabile di tutta la comunità per conservare i beni culturali.

“Il ruolo sociale dell’architetto – ha spiegato Donsì – non è più solo quello del tecnico, del pianificatore, del produttore di bellezza, ma soprattutto di progettista di percorsi strategici, di modelli sociali, di reti associative, tecniche e produttive. Tutte competenze, queste, completamente oltre il percorso formativo originario”.

Erika Oppedisano