La band "Basiliscus P" il primo aprile presenterà al Retronouveau di Messina il suo album d'esordio "Placenta". Il gruppo è composto da Marco (basso, voce), Federica (chitarra) e Luca (batteria) ed è nato nel 2011. I tre ragazzi hanno iniziato a fare musica insieme un po' per caso, nel momento in cui si sono accorti che tra loro c'era molta sintonia. Il nome lo hanno preso dal brano "Basiliscus P", composto da Marco quando ancora la band non esisteva.

I giovani cantanti hanno fatto una scelta molto particolare: hanno deciso di far uscire Placenta in vinile, ma non escludono l’idea di inserire i brani anche in formato digitale gratuito. La spiegazione di questa decisione è molto chiara per Marco: "Abbiamo realizzato Placenta solo in vinile per il fatto che è un prodotto di nicchia e ricercato, che dovrebbero acquistare proprio quelle persone che ci tengono particolarmente ad avere un vero e proprio supporto da toccare e vivere con mano."

Luca ha dichiarato che il pezzo che preferisce di più è L'orrore: "Racchiude tutte le nostre caratteristiche e le influenze che ci caratterizzano, come ad esempio la musica strumentale e stoner. Oltre a questo, mi piace moltissimo Ambaradan perché mi diverte parecchio suonarlo."

Federica ha sottolineato l'importanza di alcuni gruppi musicali italiani e non solo per il loro progetto musicale: "Band come i Motorpsycho, Built to spill, Jesus Lizard, Sonic Youth, ma anche i Marlene Kuntz, gli Afterhours, i Verdena e soprattutto gli Area, sono state fondamentali per la nostra crescita musicale e per l’arricchimento sonoro acquisito che trova spazio e sfogo nei nostri brani."

A breve uscirà il video del brano “Piove”, diretto da Morgan Maugeri e Alessandro Turchi ed interpretato da Alessio Bonaffini.

Erika Oppedisano