“L'intervento di un così importante esponente del Governo Nazionale, poteva trasformarsi nell'opportunità di confronto su temi fondamentali per la crescita economica del nostro territorio, legata alla ripresa del settore edile, che soffre da troppi anni una crisi profondissima, causando tagli enormi all'occupazione e la chiusura di tantissime aziende”. Queste sono le parole di rammarico delle parti sociali dell'edilizia messinese, rappresentate da Giuseppe Ricciardello, presidente dalla territoriale provinciale dell'Associazione Nazionale Costruttori Edili e dai segretari provinciali della Feneal Uil, Pasquale De Vardo, della Filca Cisl Giuseppe Famiano e della Fillea Cgil Enzo Cocivera, che non hanno avuto l'opportunità di dialogare con il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Del Rio, nel corso della visita odierna nella città di Messina.

Questa faccenda sembra ripetersi come una prassi con i delegati del Governo centrale. Era accaduto anche con il Ministro De Vincenti che peraltro aveva rimarcato l’esigenza di conoscere il territorio vista la sua delega. Come a dire “con l’Amministrazione parlo per motivi istituzionali e con voi NO per non ascoltare lamentele in questo momento”. Questa condotta più che rammaricare farebbe indispettire.

“Ascoltare la voce degli imprenditori e dei rappresentanti dei lavoratori edili messinesi - proseguono i coordinatori delle sigle - avrebbe dato la possibilità al Ministro Delrio di conoscere il punto di vista espresso direttamente da coloro i quali vivono giornalmente la durezza della crisi e si aspettano la realizzazione concreta dei tanti programmi di infrastrutture indispensabili per dare ossigeno al comparto edile e consentire uno sviluppo sostenibile di tutta l'Area Metropolitana di Messina”.

L'Ance Messina e le organizzazioni sindacali provinciali dell'edilizia Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil sono sempre disponibili a promuovere la ripresa dell'economia locale con proposte, coinvolgendo tutte le parti in causa, attivando tavoli di confronto e partecipazione in modo costruttivo alle decisioni politiche e amministrative.

Marcella Ruggeri

Foto Rocco Papandrea