Tirreno
Torregrotta: approvato il bilancio di previsione del triennio 2017-2019
Il sindaco Corrando Ximone si pone degli obiettivi primari: raccolta differenziata e realizzazione del plesso scolastico
- 03/04/2017redazione
Il Consiglio Comunale del Comune di Torregrotta, ha approvato il 28 marzo il Bilancio di Previsione riguardante il triennio 2017/2019. È stato approvato anche il Piano Finanziario e le tariffe TARI per l’anno 2017. Il sindaco Corrado Ximone, si è soffermato su diversi argomenti in merito alle iniziative dell’Amministrazione, inizialmente si è espresso sulla racconta differenziata dei rifiuti, ed ha sottolineato come l’attuale Amministrazione sia entrata in carica in un momento di transizione, che ha visto un cambio nella gestione della raccolta dei rifiuti, e di come si sia passati da una percentuale poco superiore al 40% di conferimento nel differenziato, ad un 70% nel mese di dicembre. I torresi, inoltre, in base al nuovo piano tariffario usufruiranno di una minima riduzione delle bollette.
Un’iniziativa voluta dall’Amministrazione in un’ottica di riduzione delle utenze domestiche e non domestiche, un dato che sarà ulteriormente migliorato quando l’isola ecologica entrerà nel pieno delle sue funzioni. Il sindaco ricorda che già nel Piano ARO 2014 era stata individuata in via Martoglio un’area che doveva essere utilizzata come isola ecologica, ma purtroppo nell’area antistante si era creata una discarica abusiva a cielo aperto e inoltre nello spazio di via Martoglio non vi era presenza di rifiuto differenziato ma solo indifferenziato. Quando però l' isola sarà operativa al 100% vi saranno riduzioni sui costi del servizio e delle tariffe.
Sull' argomento del Bilancio di Previsione, il sindaco Ximone ha parlato del problema della stabilizzazione dei precari ed ha sottolineato come i contrattisti siano una forza lavoro importante, e che lo saranno sempre di più perchè andranno a soppiantare, i dipendenti che andranno in pensione. In ogni caso per quanto riguarda le assunzioni, non esistono solo limiti finanziari dell’ente, ma anche limiti di legge, perchè solo una parte delle risorse derivanti dalle cessazioni può essere utilizzata per le assunzioni. Invece, sulla scarsa partecipazione alle decisioni dell’Amministrazione ed in particolare sul Bilancio, il sindaco sottolinea la scelta del Gruppo Civico, di interagire in modo diretto con i cittadini tramite questionari sulle problematiche rilevanti, le cui risposte si sono oggi tradotte in obiettivi da raggiungere.
Il sindaco, parlando di bilancio si è soffermato sulla questione dell’edilizia scolastica, dove sarà previsto un investimento, nei confronti della scuola dell’infanzia, ridimensionato dalla creazione del micro-nido, che, per questioni burocratiche non ha potuto avviarsi. Inoltre è stato mantenuto il finanziamento di 2,9 milioni di euro riguardante il plesso scolastico da realizzare a Scala. Seppur il provvedimento CIPE che doveva co-finanziare l’opera sarebbe scaduto per la fine dei termini, il Comune di Torregrotta non ha ricevuto notifica di alcun provvedimento di revoca. L’Amministrazione, circa un mese fa, si è recata ancora una volta a Palermo per parlare con gli Assessorati regionali del ripascimento, del collettamento all’impianto di depurazione ASI di Giammoro e della scuola di Scala. Il finanziamento non andrà perso perché come Torregrotta, altri comuni si sono ritrovati nella stessa situazione, con solo una quindicina di opere su 40 che avevano completato l’iter del bando CIPE. L’Assessorato ha comunque trovato risorse alternative per realizzare l’opera e si dovrà, entro la fine dell’anno, rendicontare il finanziamento Terna in modo da evotarne la perdita.
Valentina Salvo