Cronaca
Raccolta porta a porta ok, ma servono risorse
Mario Biancuzzo plaude al nuovo servizio, ma sarà necessaria un'attenta programmazione per limitare i disagi
- 03/04/2017redazione
La zona nord alle prese con montagne di spazzatura. La strada che collega i villaggi rivieraschi continua ad essere una distesa di immondizia ed il passaggio alla raccolta porta a porta con l'eliminazione dei cassonetti rischia di aggravare la situazione, specie nel periodo estivo per l'esponenziale aumento della popolazione.
"Occorrono programmazione e controlli - spiega il consigliere della VI circoscrizione, Mario Biancuzzo - questa mattina personale di MessinAmbiente con grossi camion e un mezzo meccanico ha ripulito le postazioni di Campanella, Tarantonio e Marmora che presentavano montagne di sacchetti nonostante la raccolta differenziata sia partita a Rodia e San Saba.
Naturalmente è in fase di programmazione, ma con buona volontà riusciremo a risolvere anche questo. Visto che i nostri villaggi sono composti da bellissime contrade e bisogna studiare il modo per effettuare il servizio anche nelle frazioni collinari. Un mezzo e due operatori non sono sufficienti per coprire il territorio che va da Ponte Gallo a San Saba. Il personale si sta impegnando al massimo, ma dobbiamo unirci anche noi, per questo motivo segnalo che, a Spartà, esiste l’isola ecologica in cui conferire plastica, cartone, vetro ed ottenere uno sconto in bolletta"
Il consigliere crede che questa potrà essere la strada per risolvere il problema rifiuti nella zona nord, per questo chiede a MessinAmbiente e, in ottica futura, a “MessinaServizi Bene Comune” di programmare un nuovo servizio nei villaggi di Rodia e San Saba, inviando tutti i giorni un altro mezzo e due operatori per ottimizzare il servizio porta a porta.