Il destino dei dipendenti della Fiera potrebbe voltate pagina. Si vogliono tenere in piedi le condizioni finanziarie nonostante la cittadella del viale della libertà sia in procinto di tirare le cuoia. Grazie all’emendamento proposto dal deputato regionale di Alternativa Popolare, Nino Germanà, firmatario insieme al presidente Vincenzo Vinciullo, ci potrebbe essere la modifica al disegno sulle disposizioni programmatiche e correttive per l'anno in corso che, adesso, passerà al vaglio dell'aula. "Dopo anni trascorsi tra incertezze e illusorie promesse, oggi per gli ex dipendenti della Fiera di Messina si apre uno spiraglio importante”. Così, il parlamentare Germanà.

“Sono lieto di comunicare che è stata approvata ieri a Palermo la mia proposta, un emendamento teso a mantenere, per quei lavoratori che facevano parte dell'organico dell'ente oggi soppresso e in stato di liquidazione, il trattamento economico fondamentale ed accessorio limitatamente alle voci fisse e continuative corrisposto fino al momento del trasferimento. E' stato accordato, come da me suggerito, che si provveda a ripristinare la situazione del loro inquadramento previdenziale".

"Una boccata di ossigeno a quei lavoratori che hanno tenuto il fiato sospeso in tutto questo tempo senza ricevere risposte concrete sul proprio futuro. A queste persone si consente di poter tornare ad immaginare il futuro con qualche paura in meno e qualche certezza in più. Il che, rappresenta uno dei diritti, quello alla fiducia nel domani, del quale la politica deve assolutamente farsi garante” - conclude Germanà.