Il Tar di Catania ha annullato di fatto la gara con la quale il Comitato Taormina Arte aveva assegnato l’organizzazione del Festival del Cinema. Le motivazioni del ricorso presentato dall’Agnus Dei sono devastanti: la Videobank non avrebbe le caratteristiche per organizzare un festival del Cinema, mentre la stessa ricorrente non aveva presentato la domanda di partecipazione in regola.

Morale della favola, nessuno delle società che hanno risposto al bando potranno occuparsi dell’organizzazione della kermesse cinematografica che si dovrebbe tenere (il condizionale è d’obbligo), fra meno di un mese. Il dispositivo della sentenza del Tar è stato notificato questa mattina alle parti interessate. A questo punto cosa accadrà? La politica con un colpo da maestro dovrebbe mettere attorno al tavolo le parti e cercare di trovare una mediazione per salvare la “faccia” della Rassegna cinematografica.

Ognuno per le proprie competenze, tentando di fare una miscellanea fra i due progetti e proporre un Festival dignitoso. Ma le parti metteranno da parte l’orgoglio e soprattutto sono disposte a ritirare le denunzie e ristabilire un clima di serenità.