Si contano 313 unità su 566 stabilite dalla pianta organica della Polizia Municipale di Messina. Questa era la dotazione congeniata dal Commissario straordinario Luigi Croce che con Deliberazione risalente al lontano maggio 2013 fa palesare un dato incontrovertibile ovvero che il personale in forza in questo momento è sottodimensionato.

Questa situazione è notevolmente aggravata dal pensionamento di un cospicuo numero di appartenenti al Corpo di Polizia Municipale - avvisa la presidente del Consiglio comunale, Emilia Barrile - che subirà un ulteriore incremento nei prossimi tre anni. La Città di Messina, in quanto punto di attraversamento obbligato per la circolazione di uomini e mezzi da e per l'Italia, patisce gravi conseguenze in termini di viabilità urbana, a cui si aggiunge il transito continuo del traffico gommato”.

E’ opinione comune non solo della Barrile che il territorio rappresenti una città di “frontiera” da tempo in prima linea nell'accoglienza e nella gestione dei migranti secondo l’opinione ed i flussi migratori sono in costante crescita. La presidente invita il Capo di Palazzo Zanca a formulare una Deliberazione di Giunta da indirizzare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con cui chiedere l'avvio di procedimenti per la definizione di misure urgenti a favore della Città Metropolitana di Messina, per la stabilizzazione del personale di Polizia Municipale, attualmente in graduatoria.

Questa istanza si concilia con il fatto che la città dello Stretto ha un profilo turistico da poter sfruttare come fonte di ricchezza e di accrescimento sociale ed economico. Ci vuole dunque un'attenzione particolare alla sua tutela, in termini di sicurezza pubblica nel territorio urbano e nelle periferie.

Non si può dimenticare che il Comune peloritano, con ordinanza del Sindaco nella qualità di Commissario Delegato ex O.P.C.M. n. 721/2008 n.42 del 22 dicembre 2011, ha approvato la graduatoria per l'assunzione a tempo determinato di Agenti di Polizia Municipale previa effettuazione di apposita selezione pubblica. Dopo le procedure concorsuali, si è formata una graduatoria di cui 20 vincitori sono stati assunti e hanno espletato servizio, come da Bando, per un anno solare e 12 idonei. Entrambi i gruppi, in più periodi successivi, hanno prestato servizio stagionale nel territorio, acquisendo professionalità nel settore.