L’inchiesta che ha colpito il Consorzio Autostrade ha colpito anche la guida principale dell’Ente, convinta che non ci saranno ostacoli all'applicazione delle procedure della giustizia.

Il Presidente Rosario Faraci – profondamente rammaricato per gli sviluppi della vicenda giudiziaria su fatti risalenti al 2012 e 2013 – manifesta, anche a nome della Amministrazione e della Direzione Generale, la totale fiducia nell’operato della Magistratura.

Il Cas procederà, secondo legge, ad adottare ogni conseguente provvedimento, come per legge, nei confronti dei dipendenti in servizio destinatari delle misure interdittive disposte dal Magistrato.