Assenza di una visione strategica del governo regionale siciliano, e, soprattutto, la totale inefficacia ed inattività da parte di chi dovrebbe rappresentare e governare il nuovo Ente Città metropolitana”. Lo sostiene il senatore Bruno Mancuso, il quale ha sintetizzato quanto emerso dall'incontro tenutosi al Dipartimento di Economia dell'Università di Messina, su nuovi meccanismi di sviluppo del territorio per la nuova Città metropolitana, è stata occasione di confronto tra docenti universitari e qualificate realtà politiche e sociali sulle prospettive sostenibili di sviluppo economico del territorio provinciale. E’ emersa la necessità ineludibile di porre a sistema i vari strumenti utilizzabili mediante le normative comunitarie, nazionale e regionali, e l’opportunità di valorizzare quanto più possibile sinergie su progetti condivisibili, guardando anche a processi di integrazione con altre realtà territoriali vicine.

“Una mancata assunzione di responsabilità da parte del sindaco Accorinti, che non ha ben compreso il ruolo da espletare – aggiunge il senatore Mancuso - , è che si è limitato a fare qualche atto di rappresentanza delegando l'ordinaria amministrazione a chi dovrebbe svolgere il ruolo di consiglio metropolitano e non di vicesindaco, disinteressandosi di fatto totalmente di tutte le problematiche legate al complesso ed articolato territorio”. Secondo Bruno Mancuso il territorio non si sente minimamente coinvolto in questo Nuovo Ente, data la mancanza di interlocuzione e confronto sui temi essenziali che lo riguardano. “Basti pensare alla recente visita del Ministro De Vincenti, sullo stato di avanzamento del Masterplan, con il mancato coinvolgimento dei sindaci della provincia, che per altro non sono rappresentati nella cabina di regia”.