"Mi fa piacere che i componenti della maggioranza alla Regione, che hanno approvato questo Piano sanitario, stiano tornando sui propri passi dopo avere assistito alle proteste di dirigenti, medici, operatori sanitari in genere e cittadini contro la nuova rete sanitaria regionale e auspico, pertanto, che si voglia porre rimedio a quanto fatto, in tempi brevi". Così il deputato di Alternativa Popolare Vincenzo Garofalo, in una nota diffusa al termine dell’incontro tenutosi ieri al Ministero della Salute alla presenza del dg dell’Asp di Messina, Gaetano Sirna, dell’on. Beppe Picciolo, e del sindaco di Messina, Renato Accorinti.

"Il Piano sanitario deve soprattutto rispondere agli intenti e alle direttive del Ministro della sanità Beatrice Lorenzin che si batte per livelli essenziali delle prestazioni soddisfacenti e uniformi su tutto il territorio nazionale e per l'eliminazione degli sprechi e che, da sempre e senza mezzi termini, mette al centro della sua azione il benessere dei pazienti. Al Ministero si lavorerà in stretta collaborazione con la Regione affinché si adottino i correttivi necessari a far sì che siano pienamente soddisfatte le esigenze dei pazienti e le istanze che provengono dai territori. Questo lavoro, di verifica e rettifica, va fatto anche nell'interesse di quegli operatori del mondo sanitario le cui competenze e professionalità non possono essere sprecate ma vanno valorizzate e tutelate come un patrimonio da non disperdere. Lo sosteniamo da sempre: un buon piano deve tenere conto sì delle norme ma mettendo sempre al primo posto i principi della buona sanità e il rispetto dei fabbisogni del territorio. Sono certo che il Ministro seguirà personalmente come promesso la vicenda intervenendo in modo deciso per correggere il tiro".