Qualche ora sarà impiegata per discutere la ventina di emendamenti presentati dai consiglieri comunali ma si spera che, alla fine di questa giornata e alla fine dei lavori dell’Aula, la Messinambiente sia traghettata con tutte le sue attività nella società di recente costituzione. Tutto il Civico Consesso si augura che l’affidamento delle prestazioni si possa assegnare alla Messinaservizi.

“L’Amministrazione municipale - dice Cambiamo Messina dal Basso - ha messo in atto una programmazione per divincolarsi dalla gestione europea inserendo nel Masterplan tutti gli impianti necessari che ci servono ma, fino a quando non cediamo i compiti alla nuova realtà, non riusciamo ad emanciparci da questo disastro. Questi rinvii continui hanno creato un fanno enorme alla città. La società doveva essere attribuita subito e invece è stata sottoposta a rimpalli principalmente durante la procedura di nascita della MessinaServizi, durante la chiusura, il processo di liquidazione, il tentativo di salvarla, il passaggio del personale per cui tutti dobbiamo vederci più chiaro”.

Alcuni emendamenti non hanno neanche ottenuto il parere positivo per cui verranno ritirati, altri non sono sostanziali, qualcuno come quello di Gaetano Gennaro chiede, per esempio, lo snellimento della parte storica della delibera per alleggerire il racconto dei trascorsi della Messinambiente. Il documento è molto corposo che costurisce tutto quello che è stato fatto finora per la realizzazione della Messinaservizi. Gli emendamenti non modificano in soldoni i contenuti. Non ci dovrebbero essere difficoltà nel votarli positivamente anche per i consiglieri proponenti.

Domattina, se ne discuterà nella V Commssione Ambiente, qualunque sia l'esito della seduta del pomeriggio.