"Non sarà il Sindaco della Città Metropolitana di Messina, di cui fa parte Taormina, ad aprire il G7 ma il Sindaco di Catania, Enzo Bianco. Uno sgambetto istituzionale al territorio messinese dietro cui potrebbe esserci la mano del Pd renziano. E' una scelta infelice che lede l’istituzione padrone di casa".

Lo dichiara in una nota il senatore siciliano di Forza Italia Domenico Scilipoti Isgrò. "Non è questione di simpatie politiche e neanche di realismo politico. Anche se il Sindaco di Messina e Presidente della Città Metropolitana – ex provincia – di Messina è Renato Accorinti, figura controversa e secondo molti poco adeguata per il prestigioso incarico istituzionale di accogliere i maggiori leader mondiali, questo non vuol dire che possa esser sostituito nella prassi del cerimoniale - ha aggiunto - C’è in ballo qualcosa di più delle singole figure politiche, si parla infatti dell’istituzione competente sul territorio e fino a prova contraria Taormina fa parte della città metropolitana messinese. Molte associazioni sono inoltre state escluse, tra queste molte proprio della provincia messinese, la quale ospita per intero l’evento. Una scorrettezza ai danni di una provincia che paga forse lo scotto di essere troppo distante, nella sua compagine politica, dal pensiero renziano"